VIAGGI, PENSIERI, EMOZIONI
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Monday, November 10, 2008

Home is where you hearth is

Sono seduto in mezzo al profumo di pizza.
E non so se prendermi una pizza o qualcos'altro.
La pizza, con ogni probabilita' la mangero' anche domani, come ogni martedi qui a Simonstown.
Ogni martedi da aprile ad oggi, alle 12, la pizzeria Pescado di Simonstown prepara 5 o 6 pizze da cosegnare all'equipaggio dell'Heraclitus, all'interno del Drydock della Navy.
Per ora mi sorseggio una birra.
Gustandomi gli sguardi dei clienti che mi lanciano occhiate divertite.
Sono vestito con pantaloni e camicia a mancieh corte color kaki. In tono.
Ma sono completamente coperto di macchie di colore.
Rosso, bianco, grigio e nero.
Anche le mani, le braccia, le unghie, la barba.
Le scarpe.
Sono un quadro di Pollock seduto in una pizzeria.
La settimana scorsa qualcuno ha guardato ammirato i miei vestiti,
Saro' mica italiano per nulla...
A questo punto non e' difficile ricomporre il puzzle.
Sono tonrato a Simonstown e stiamo dipingendo la barca.
Ebbene si'.
Sembra incredibile, ma alla faccia degli increduli l'Heraclitus sta riprendendo colore dopo aver ripreso forma prima che me ne andassi in giro per l'Africa.
Si percepisce eccitazione tra noi.
Si percepisce la voglia di partire.
E io gia' mi prefiguro l'adrenalina quando questa roccia a forma di barca tocchera' di nuovo l'acqua.
Non so se riusciro' mai a trasmettere la forza di quello che sta succedendo.
Siamo un gruppo di lavoratori che non ha mai fatto questo mestiere.
Non da professionisti.
Stiamo rimettendo in piedi una barca che aveva bisogno di essere riparata gia' due anni fa.
Era un relitto galleggiante.
Ed ora, sotto gli occhi increduli di tutti gli altri operai del drydock questo gruppo di ragazzi e ragazze che sembravano piu' bravi a cantare....sta dipingendo il cemento.
Siamo 13.
Manca solo il quattordicesimo ed io, ovviamente, mi gioco tutto per la svedese o la principessa del Marocco.
Doveva aggregarsi uno che ha girato per concerti con i Greatful Dead...
Ma forse...e' troppo stanco.
E, tanto per stare in tema di rock star...sabato ho conosciuto uno che ha sounato le percussioni con i Rolling Stones..
Non ho fatto fatica a credergli quanbdo ho visto il suo belllissimo camperino volkswagen, ma soprattutto, ho preso tutto quel che diceva per oro colato quando ha chiesto a suo figlio di 5 anni di tenergli la marijuana nelle tasche.
In ogni caso....13, 14 o quel che xe.
E questione di 3, 4 settimane, fossero anche 5...tanto per non sbagliare.
E poi...si salpa.
Credo proprio di aver deciso.
Andro' in Brasile.
In questi giorni ho avuto l'occasione di leggere un libro scritto da John Allen.
E mi si sono chiarite un po' di cose.
John Allen e' l'inventore, per cosi' dire, dell'Heraclitus.
E l'uomo che ha concepito il progetto si in termini architettonici che concettuali.
Prossimamente aggiornero' questo blog con qualche notizia in Italiano.
Intanto invito i piu' curiosi a visitare questi link
http://www.biospherics.org/
http://en.wikipedia.org/wiki/Biosphere_2
Nel libro di John Allen, tra le riflessioni che si intersecano alla sua storia e alla descrizione dei suoi lungimiranti porgetti, si legge.
Home is where you hearth is.
E' una frase che io, qualche giorno fa ave4vo annotato nel mio diario.
Sono a casa?, scrivevo.
Forse casa e' soltanto il luogo dove abita il cuore.


Foto album recentemente aggiornato
http://rogosdraiato.spaces.live.com/

1 comment:

dar said...

questa non è solo una frase ad effetto....
SAI, questa frase è un pezzettino di canzone, stupenda,
degli U2, estratto come singolo dall'album del 2000 All That You Can't Leave Behind.

e' stata dedicata ed ispirata a Aung San Suu Kyi, credo tu la conosca....
Il testo è scritto sotto forma di supporto morale nei confronti di questa grande
donna, ringraziandola
per il suo attivismo eper la sua lotta per la libertà in Myanmar.

Per tale ragione le autorità locali hanno bandito la vendita sia di questo singolo
che del CD All That You Can't Leave Behind.

Il titolo dell'album è una frase fantastica :

The only baggage you can bring / is all that you can't leave behind
lo abbiamo ascoltato migliaia di volte, da brividi!!

Walk On


And if the darkness is to keep us apart
And if the daylight feels like
It's a long way off
And if your glass heart should crack
And for a second you turn back
Oh no, be strong (oh ho)

Walk on, walk on
What you got they can't steal it
No they can't even feel it
Walk on, walk on
Stay safe tonight

You're packing a suitcase
For a place none of us has been
A place that has to be believed
To be seen
You could have flown away
A singing bird in an open cage
Who will only fly
Only fly for freedom

Walk on, walk on
What you've got they can't deny it
Can't sell it, or buy it
Walk on, walk on
Stay safe tonight

I know it aches
Your heart it breaks
You can only take so much
Walk on, walk on

Leave it behind
You got to leave it behind
All that you fashion
All that you make
All that you build
And all that you break
All that you measure
All that you deal
What you count on two fingers
And all that you steal


WALK ON AND STAY SAFE TONIGH MY FRIEND!!
WE LOVE YOU, MY DEAR

s+i