VIAGGI, PENSIERI, EMOZIONI
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Friday, March 19, 2010

Adios Heraclitus

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A step
No round trip on small boat drove by Eddie.
No waving.
Nobady a part from a friend, Omar.
A step in the dark
From sea to land
Where next?
Per ora, Jamaica

Friday, March 12, 2010

Reality boat

Ti guardano.
Si piantano sul parapetto e ti guardano.
Tu fai le cose che hai sempre fatto.
Cucini. Lavi, scrivi al computer, parli, mangi
E loro ti guardano
Sono migliaia le persone che tutti i giorni passano davanti a noi.
Scendono da 'POESIA' o 'COSTA ATLANTICA', i grattacieli che ogni giorno ormeggiano a pochi metri da Heraclitus.
Ma loro non guardano
Loro non vedono.
Loro sono troppo presi dentro il loro schema.
Hanno qualche ora di tempo per una passeggiata nella vecchia San Juan e quindi non hanno tempo per gaurdare qualcosa che non e' nella guida, non e' nel programma.
Loro cammiano grassi dentro bermuda e cappellino. E lasciano che sia la loro fotocamera e guardare per loro.
Magari, un giorno, riavvolgendo, si accorgeranno di quello che non hanno visto
Ti guardano.
Quelli che gaurdano sono per lo piu'portoricani.
Si fermano a leggere le notizie sulla bacheca in banchina, leggono qualche riga dell'articolo di giornale e se capiti sul ponte ti chiedono.
Quando partite,da dove arrivate, di che materiale e' la barca, in che anno e' stata costruita....?
Sempre le stesse domande, che dopo un mese sono una tortura piu' che un orgoglio, ma a qualcuno rispondo ancora con soddisfazione, con partecipazione, con interesse e con passione.
E' possibile vedere la barca all'interno?
Si, dal lunedi al venerdi, alle 3 del pomeriggio.
Avevo in mano il grosso coltello cinese. Stavo tagliando carote e patate.
Ero a petto nudo, davanti al forno bollente.
Era ancora giorno.
Ero una figura strana, circondata dal cerchio del boccaporto. Ero dentro una barca di cemento, rossa e nera,
Al Sabato tagliamo le teste. Ho detto.
Le ragazzine che mi gaurdavano hanno preso paura, solo quando ho sorriso hanno capito che stavo scherzando.
Pero', che storia.
Con quelle foglie di palma intorno al parapetto e le luci natalizie, e le candele.
C'e' qualcosa di strano, di diverso, di curioso.
E' indubbio.
Ma c'e' anche il morboso desiderio di spiare dentro la vita altrui, di vedere cosa fanno gli altri.
E come altro si spiegano gli ascolti del Grande Fratello, se non con il condiviso e comune desiderio di sparare gli occhi dentro le vite degli altri? Osservare, forse spiare, sapere.
Sentirsi comuni. Avere qualcosa da raccontare.
Ora, e' pur vero che questo reality show e' molto piu' che in diretta.
E' dal vivo.
E' non c'e' niente di meglio che uno spettacolo dal vivo.
Le finestre sono circolari e non rettangolari come uno schermo.
Tutto avviene in una barca e non in una casa.
Questo giustifica chi osserva, ma non si sente molto diverso chi e' osservato che altro non vede che la propria vita costantemente spiata, e spezzata dentro gli occhi di chi mi ha visto cucinare e poco dopo ha provato a guardarmi tra le fessure della tenda mentre cercavo di farmi una doccia,

Friday, February 26, 2010

Open Mic a bordo

Wednesday, February 17, 2010

Di nuovo...citta'

Ho scritto una storia che si chiama Buenos Aires.
L'ho scritta su un autobus diretto nella notte, dietro colonne di luci che non sapevo tradurre.
Ho scritto una storia che si chiama Salvador. Era un quadro multicolore.
Ed ora, da qui. Voglio provare a scrivere San Juan.
E' la storia che posso raccontare direttamente da casa.
Non devo aspettare.
Ne' posticipare
Non sono in salotto o al tavolo sotto un muro.
Non ci sono nemmeno i muri
Non sono davanti ad una finestra e nemmeno ad un camnino
Sono sul ponte. Sono sul mare.
Sono al porto.
Sono alla luce di una candela per zanzare.
Profumo di cera e sapore di mare.
Sono sul ciglio della strada, del marciapiede.
Sono sulla corsia di orde di gente che scende dalle navi da crocera.
Oggi era il turno di centinaia di Italiani che scendono scale di grattacieli che galleggiano.
Sono enormi , le barche bianche che urlano 3 colpi prima di ripartire a nodi mai visti.
Urlano.
E vanno.
Urlano, e tornano,
Con altri fiumi di sposini in luna di miele, altri fiumi di coppie in pensione.
Cappellino, bermuda, macchina fotografica.
Tutti in colonna verso il vecchio centro.
Me la compri una rana?
Rane di Puerto Rico, che canto.
Le ho sentite nella foresta. Erano tante.Cantavano cosi'. Co-kii. Co-kii.
Sembravano ucelli che nons anno volare ma da essi hanno imparato a cantare.
Che voci. Che musica. Sinfonia senza danze se non di fiamme di altre candele.
E coperte. E sospiri.
Luna e sole nello stesso mattino.
Luna che non ci sei. Luna che vai.
Stelle elettriche su questo cielo di citta'.
Stelle che volano che non vedevo da anni.
Le chiamno lucciole ma non sono puttane.
Solo il volo di una stella che posso, per un istante prendere in mano.
E ancora, lasciarla volare.
Sono al confine. Aa vero confine.
Mi basta un salto cautamente misurato per essere a terra e smettere di dondolare.
Cammniare per vicoli che espandono europa. Non sono di spagna ma nemmeno d'America.
Di chi e' questa terra?
Questo Porto cosi' ricco che gli americani hanno voluto conquistare.
Hanno piantato bandiera, ma nessuno ne vuole parlare.
Due settimane a ridosso della terra che trema.
Trema di notte, trema.
Nessuno la puo' fermare.
Questa storia di citta' e' vecchia di 20 anni.
La storia di un uragano che si chiamava Hugo.
Era lui che l'ha fatta affondare.
Era il 1989 quando Damien aveva 11 anni e con tanti altri era qui, ad aiutare l'Heraclitus a continuare a viaggiare.
L'ho conosciuto Damien.
Ha piu' di 30 anni.
-Mi devi un caffe'...
Mi ha detto
Anche per lui io, ora sono qui.
A recitare poesie nella notte.
Che e' forse soltanto Portoricana.
Notte di poesia e canzoni che ripeteranno i souni e le note.
Notte sul ponte.
Fuoco senza fiamme.
Notte, che, ancora, io so sognare.

Thursday, February 11, 2010

De visita en la Isla antiguo velero



desde EL BUEN DIA


La nave de 35 años de edad abrirá sus puertas al público este fin de semana


Por Marga Parés Arroyo

Un velero de 35 años de edad llamado Heraclitus se encuentra de visita en Puerto Rico.

El barco que había estado en la Isla hace 17 años llegó la semana pasada y se quedará, por lo menos, hasta principios de abril.


Según explicó Chritine Handte, jefa de la expedición, en el barco viaja un grupo de estudiantes y artistas de diferentes partes del mundo para realizar estudios ambientales, entre otras cosas.


El barco recibirá al público, a quien se ofrecerá un recorrido y se hablará de su historia mañana, viernes, y el sábado de 3:00 p.m. a 3:30 p.m. (END / Jorge Ramírez Portela)

Monday, February 8, 2010

Puerto Rico

E ora sono qui....
http://www.eyeontherainforest.org/

Heraclitus e' attraccata in pieno centro storico a San Juan, capitale dell'isola.
bla bla